Un nostro consulente sarà a tua disposizione per a aiutarti a pianificare la tua campagna di pubblicità esterna.
In questo articolo cerchiamo di raccogliere un po’ di risposte e consigli che solitamente diamo alle aziende che ci contattano per informazioni su come fare una campagna pubblicitaria e quindi su come pianificare una pubblicità su affissione cittadina o su cartelli e cartelloni pubblicitari stradali che risulti efficace.
Ci sembra naturale e importante partire dai prezzi. Un inquadramento dei costi minimi da mettere in conto, prima di cominciare a impostare qualsiasi pianificazione pubblicitaria di breve, medio o lungo termine. A volte può succedere ad esempio di farsi un’idea di costi un po’ parziale o distorta. Ad esempio abbiamo il tal conoscente che “compra gli spazi pubblicitari a 100€ l’uno, tutto compreso”, ma non sappiamo esattamente di che spazi si tratta. Ovvero: quale formato, su che tipo di strade e – soprattutto – se rispetta o meno le normative che magari sono particolarmente severe e vanno rispettate alla lettera nella zona di suo interesse, a meno di non voler ritrovarsi con multe e campagna oscurata e via dicendo…
L’affissione cittadina di durata bisettimanale (le cosiddette quattordicine) che in alcuni casi si estende a 30 giorni è in genere la forma di pubblicità che, a seconda dei punti di vista, può avere il prezzo più basso (se utilizzata solo saltuariamente) o più alto (se rapportato al costo equivalente per un intero anno). Pertanto sarebbe opportuno chiarire prima di tutto questi due aspetti:
Tanti sono i parametri a incidere sul prezzo. Prima di tutto la grandezza del cartellone pubblicitario. Può essere un poster 6×3 o 4×3 m, oppure 3×2 o 2×3 o 100×70 cm o formati ancora più piccoli. Oppure può trattarsi di formati extra, pubblicità su pareti cieche, quindi MaxiOOH e formati speciali in genere.
Per questo, al di là di immaginare investimenti di poche centinaia di Euro per una singola postazione per pubblicità OOH su formati standard, fino a costi via via più significativi per circuiti più strutturati e formati di poster o cartelloni sempre più grandi, è importante chiarire lo scopo di questo tipo di investimento, che rientrerebbe appunto in un’azione di “pubblicità temporanea”.
Questa può essere ideale per esempio a far conoscere saldi o promozioni a tempo. Allo stesso modo per nuove aperture o lancio/inaugurazione di nuove sedi ed eventi legati a un preciso arco temporale (es. festival, rassegne musicali o teatrali, mostre, ecc..), nonché per il lancio di nuovi prodotti, siti internet e servizi online e offline.
Potrebbe avere poco senso, a questo punto, indicare dei possibili costi per quattordicina in città come Milano, Torino, Roma o Padova. Questo perché sia il tipo di zona e grandezza dello specifico spazio pubblicitario, sia il periodo dell’anno, che altre particolari condizioni più o meno riservate all’inserzionista, potrebbero determinare differenze molto significative di prezzo, ad esempio dai 150 ai 1.500€ a singola postazione.
È invece importante sottolineare che, soprattutto in questi contesti metropolitani, si dovrebbero pianificare campagne molto ben progettate dal punto di vista strategico, grafico e creativo. Parliamo cioè di avere a monte un adeguato lavoro (e quindi anche budget!) d’agenzia, proprio in considerazione dell’elevata competitività e frequenza (se non proprio affollamento…) della pubblicità in queste grandi città. In altre parole: è vero che può rappresentare un’importante opportunità avere un cartello pubblicitario 4×3 m sui muri o sulle strade di una metropoli da milioni di abitanti, ma è altrettanto vero che, per essere guardato, quel messaggio dovrà essere stato progettato all’interno di una vision integrata e decisamente professionale. Qui alcuni esempi di buone campagne veicolate sui nostri impianti pubblicitari.
Anche se ormai quasi ogni giorno possono esserci offerte speciali su singoli spazi pubblicitari o interi circuiti, forse ha poco senso, per un’azienda, creare e pianificare da zero una campagna su affissione, solo perché qualcuno offre a un buon prezzo uno spazio su cui metterla. Pensiamo che sia invece importante creare e pianificare in modo più strutturato la propria comunicazione esterna, per disegnare così “un sistema” e un preciso format di messaggi in grado di funzionare al meglio rispetto al mezzo prescelto o allo spazio effettivamente disponibile al momento dell’acquisto.
Come abbiamo accennato, la formula contrattuale di più lunga durata (es. un anno) è probabilmente quella in grado di garantire i maggiori vantaggi ai fini di una seria pianificazione della propria campagna pubblicitaria su affissione e cartellonistica esterna. Nel caso ad esempio dei nostri impianti sui sui pali della pubblica illuminazione Newpole®, il costo giornaliero per singola facciata 100×70 cm può essere di €1,99 (726€/anno) mentre per i formati 3×2 m su impianti Wayap di elevata tecnologia e qualità tecnica e di stampa, è di €5,50 (2.000 €/anno). A voi giudicare l’opportunità di un investimento di questa cifra giornaliera su una strada da migliaia di passaggi al giorno e su un impianto progettato per garantire 365 giorni l’anno la migliore visibilità da entrambi i sensi di marcia!
Un’azienda che non ha mai fatto pubblicità su affissione o su cartelli pubblicitari su strada, come primo elemento dovrebbe intanto assicurarsi di rendere visibile e riconoscibile il proprio marchio, con la sola aggiunta di un contatto utile o un riferimento all’ubicazione della stessa (o anche la distanza rispetto al cartello pubblicitario). Letteralmente, ai nostri clienti consigliamo: non più di tre parole!
2. CONTATTO E CALL TO ACTION
Ad esempio: “Rossi Ristrutturazioni Tel. 123.456789”, aggiungendo possibilmente il sito web (es. “ristrutturarossi.it”) ed eventualmente un’indicazione di avvicinamento, del tipo: “50 m”. Questa potrebbe essere una prima indispensabile forma di pubblicità permanente nei pressi dell’azienda, ma anche in altri punti strategici del territorio d’interesse. E non sottovalutare il fatto che l’indicare la vicinanza al cartello può trasformarsi in un’immediata possibilità di “generare un’azione”.
Naturalmente questo primo esempio rappresenta “il minimo indispensabile” per essere certi di aver trasmesso al pubblico, in anche soli 2/3 secondi, l’informazione in modo chiaro e immediato, evitando di aggiungere altro. Proprio così: anche l’essenzialità paga! Meglio un cartello “pulito”, cioè chiaro e ben leggibile, che un mix di messaggi, colori, immagini, di cui nulla rischia di rimanere negli occhi di chi si muove su strada…
Continuando l’esempio iniziale, sarebbe consigliabile lavorare (con l’ausilio di affidabili consulenti pubblicitari) nell’individuare a questo punto un valore aggiunto, di tipo pratico, su cui puntare:
Es. Scegli la Ristrutturazione Green!
Questo tipo di messaggio, può essere ulteriormente affinato ed enfatizzato con un approccio più strategico e pubblicitario. Ad esempio mediante un’immagine forte e/o un titolo che dica qualcosa di meno prevedibile (…”Qualità, professionalità ed esperienza nelle ristrutturazioni“ sono tutti fattori che, nel 2022, il pubblico vorrebbe dare per scontate…) ma che ad esempio faccia cogliere un vantaggio e un “motivo in più” per prendere in considerazione proprio questa azienda:
Es. Ristrutturiamo anche le bollette.
Chiaramente sono esempi di come anche in poche battute si possa cambiare il senso e la forza di uno stesso messaggio. In 60 anni di lavoro con migliaia di aziende piccole e grandi che giorno per giorno cercano di rendere più visibile ed efficace la propria comunicazione su strada ci siamo fatti un’idea alquanto chiara delle campagne che funzionano e di quelle con seri problemi di efficacia…
I cartelloni pubblicitari possono anche essere 6×3 o 4×3 m, ma questo maggiore spazio a disposizione non vuol dire che debbano o passano contenere più informazioni testuali di un formato 100×140. La possibilità di restare “memorabili” è anzi inversamente proporzionale al numero di lettere o di parole presenti in un’affissione!
Quindi, mettendo intanto da parte l’idea di usare l’affissione pubblicitaria come una sorta di elenco servizi in cui alla fine si rischia di non leggere più neanche una riga, questi potrebbero essere, in ordine di importanza, gli aspetti da considerare:
Al riguardo può essere utile citare l’esempio degli impianti 100×140 cm su pali della luce che, in uno stesso comune, possono essere usati per presentare ognuno un servizio o una caratteristica della stessa azienda.
Es.
Cartello 1
Bioarchitettura.
Rossi Ristrutturazioni
Cartello 2
Risparmio energetico.
Rossi Ristrutturazioni
Cartello 3
Solare termico.
Rossi Ristrutturazioni
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